venerdì 16 ottobre 2015

Bio cosa? .....



Bio cosmesi.. naturale.. biologico.. senza siliconi.. senza petrolati..
Oramai sembre che tutto il mondo si sia “accorto” che bio è bello.
Sempre più si sta facendo strada il mondo del bio, ma mentre cresce una certa consapevolezza, dall’altro lato c’è il rischio di fare confusione e di scambiare “fischi” per “fiaschi”.
Da quando ho scoperto il mondo della biocosmesi (oramai quasi 6annetti fa) ho sempre cercato di informarmi e di conoscere sempre più per non prendere “fregature”.
Ciò che inizialmente è stata una curiosità si è poi trasformata in una consapevolezza sempre maggiore e ha in un certo modo cambiato il mio modo di vedere e pensare.

Nell’ambio della biocosmesi, questa ricerca e questa “conoscenza” non si è e non si deve fermare, soprattutto adesso che sta sempre prendendo più piede.

Vorrei cercare in modo molto semplice di far capire certi concetti che stanno alla base della biocosmesi e soprattutto perché si scegliere di passare al bio.
Iniziamo con far chiarezza su cosa è naturale, cose è biologico, cosa è ecologico.. perché non sono la stessa cosa.

Naturale è un cosmetico a cui interno ci sono ingredienti non di origine chimica ma solo di origine vegetale. Ad esempio le polveri minerali sono cosmetici naturali

Un cosmetico biologico invece è un cosmetico creato con ingredienti vegetali derivanti da coltura biologica controllata, cioè senza l’utilizzo di pesticidi o ogm.

Un cosmetico bio-ecologico oltre ad avere ingredienti di origine biologica, non contiene ingredienti che inquinano l’ambiente.

Imparare a leggere l’INCI è molto importante perché ci rende più consapevoli di ciò che acquistiamo. Ma allo stesso tempo non dobbiamo fermarci al “giallo-verde-rosso”, ma capire (per quanto possibile) cosa c’è dentro un cosmetico. Inoltre non dimentichiamoci che possiamo sicuramente “decifrare” un INCI ma non possiamo mai sapere la reale % dei vari ingredienti che ci stanno dentro, e vi assicuro che non è cosa da poco.
Un cosmetico tutto “verde” quindi con il cosidetto “inci accettabile” può essere sì verde.. ma anche “vuoto”, cioè senza tanti principi attivi all’interno, per questo è importante andare in fondo nella lettura degli inci. Quindi oltre a vedere il “senza questo senza quello” è importante, anzi forse più importante vedere il “con questo.. o con quello”.

Un cosmetico bio a cosa serve?
Un cosmetico bio aiuta la nostra pelle a fare il suo lavoro.
La cosmesi tradizionale piena di siliconi e petrolati soffoca la pelle, che a lungo andare diventa asfittica e ipersensibile. Diciamo che si destabilizza.. va in tilt.
I prodotti di origine vegetale invece sono più affini alla nostra pelle e la aiutano a fare bene il suo lavoro, a fargli mantenere più a lungo la sua idratazione.
Cosa penso quando acquisto un cosmetico bio?
- fa bene a me
- fa bene alla mia pelle
- fa bene al pianeta
- mi faccio del bene ^_^"

Questo è un post che si aggiornerà sempre perchè su questo argomento c'è davvero tanto da dire e sempre più cose da scoprire.

Vi invio ad ascoltare questa bella intervista alla dott. Pucci Romano fatta da Marina Ferrari, in modo molto semplice spiega cosa è la dermobiocosmesi.
clicca qui

dite la vostra se vi va..

grazie e al prossimo post

Tathia

www.tathia.it

mercoledì 7 ottobre 2015

Bio Marina: ritorno alla bellezza sincera



 “Raccontare una storia”.. ecco cosa Marina Ferrari di Bio Marina ripete sempre.
E oggi io vorrei raccontarvi questa “storia”.
Ho avuto modo di conoscere Marina al Sana.
Da subito ho notato la sua passione sincera e il suo amore per il suo lavoro e per i suoi prodotti, creati per “farci volere bene”.
Già guardando le “confezioni” ci salta all’occhio la cura dei particolari e ci rivela lo slogan della sua linea: la bellezza sincera.
Raccontare una storia dicevamo… questa frase di Marina mi ha colpito molto e voglio trascrivervi alcune sue parole rilasciate durante un’intervista a Maura Gancitano (vi metto sotto il link a tutta l'intervista)* :

“Ho voluto raccontare a mio modo un certo tipo di sostenibilità che nel mio caso è partita da dentro e poi ho creato dei prodotti. Però per me il discorso della sostenibilità non è solo il prodotto che poi vendo ai miei clienti […], è proprio cercare di raccontare uno stile di pensiero […] che non è soltanto un “saper leggere le etichette” ma un volerci bene e un voler bene all’ambiente”.


Potevo non innamorarmi della sua linea? Direi proprio di no.
In un certo qual modo è ciò che io ho voluto creare con la mia attività: far conoscere il mondo bio, non solo perché “è di moda” , ma perché è un modo di pensare e di pensarci in relazione con la natura che ci circonda: il volerci bene di cui parla Marina.

Da questa sua consapevolezza nasce Bio Marina, una linea cosmetica ecodermocompatibile, pensata per prendersi cura del corpo e del viso.
Bio Marina riunisce scienza e natura.

Bio Marina è Biologica:gli ingredienti utilizzati nella formulazione dei cosmetici, provengono da agricoltura biologica certificata e controllata: No OGM, No Pesticidi.

Bio Marina è Ecologica: il packaging utilizzato è PET riciclato, un altro modo per aiutare il nostro ambiente.

Bio Marina è dermocompatibile: il cosmetico è testato per garantire la sua più vicina affinità alla nostra pelle e la sua delicatezza.

Bio Marina è Ecodermocompatibile.

Nascono così dei prodotti dermoaffini, che non contengono petrolati e siliconi che tendono a "mandare in tilt" la nostra pelle, ma contengono princi attivi di origine vegetale (più affini alla nostra pelle) che la aiutano a rigenerarsi a idratarsi, anzi a normalizzarsi.
 
Naturalmente i cosmetici Bio Marina, sono certificati AIAB, nichel tested e vegan

Cosa ho scelto di questa linea per il negozio?

Ho voluto puntare su alcuni prodotti per viso e corpo.
Ecco una piccola carrellata veloce veloce (dei prodotti che ho provato vi metto la mia considerazione personale)

- Crema detergente struccante

Un'emulsione in morbida crema da massaggiare  per detergere e struccare in modo delicato il nostro viso.
Una coccola mattutina e serale, che oltre a detergere dona idratazione alla pelle del viso, lasciandola fresca e vellutata. 
Ideale per tutti i tipi di pelle anche le più delicate e sensibili.
100ml  - €. 20,75

Consideranzione personale: Questo è uno dei primi  prodotti che mi sono portata a casa, perchè l'ho già amato dall'utilizzo dei campioncini: mi piace moltissimo.
Ne basta pochissimo e la sensazione che lascia sul viso è davvero di idratazione e morbidezza.
Lo uso anche per struccare e non brucia gli occhi.
La mia accoppiata perfetta è: crema detergente struccante Bio Marina + spugna fine dama lavata Cose della Natura.


- Scrub crema illuminante

Crema esfoliante a base di crstalli di quarzo e estratti biologici di aveva e malva. Rimuove le impurità grazie ai cristalli di quarzo ma allo stesso tempo grazie agli estratti vegetali presenti nella crema, lenisce e idrata la pelle.
100ml - €. 20.45

Considerazioni personali: ho provato un campioncino e l'effetto è molto delicato sul viso, ma l'effetto scrub è assicurato: delicato ma efficace.








- Crema viso protettiva
Crema leggera e bilanciata che grazie all'estratto di gelsomino, ed alle vitamenine E e C, offre un'azione idratante e protettiva. Si assorbe facilmente ed è adatta per le pelli miste e sensibili. Ottima come base trucco
50ml - €. 21.65

Considerazioni personali: ho in casa due campioncini e vi assicuro che ne basta talmente poco che penso di averne ancora per un bel po'. La uso da qualche giorno la mattina dopo aver deterso il viso. Ho una pelle sensibile e delicata e questa crema mi piace molto. Si assorbe subito e lascia la pelle idratata e morbida fino a sera.
Mi sa che viene presto a casa con me un bel full size ^_^





- Crema viso light normalizzante

Questa crema è pensata per chi ha un pelle tentezialmente msita e grassa. E' una crema leggera di facile assorbimento che grazie agli agenti attivi e agli estratti vegetali di passiflora, acqua di rosa e di mirto, aiuta la nostra pelle a normalizzarsi e favorendo il ripristino del naturale equilibrio idrolipico.

50ml - €. 21.60








- Crema nutriente ricca

Una beauty farm per la notte! Crema ricca  dall'elevato potere nutriente, restitutivo e anti-age, adatto per pelli secche e mature.
50ml - €.21,75















- Scrub corpo ai sali del mar morto
Questo sicuramente sarà un altro prodotto che presto verrà a casa con me.
Uno scrub efficace che grazie ai sali del mar morto rimuove le cellule morte e lascia la pelle morbida e vellutata.
350ml - €. 19.70
- Crema depilatoria
Credo che sia un prodotto innovativo nel campo della biocosmesi.
Prepara la pelle alla depilazione (va bene sia per i maschietti che per le femminuccie), ammorbidendo la pelle e attenuando i rossori post depilazione.
Da provare ;)
200ml - €. 12.00









Per il momento è tutto.
Spero di aver fatto nascere in voi la curiosità per questa linea, e sono sicura che se la proverete ve ne innamorerete e la vostra pelle vi ringrazierà.

Prendiamoci cura di noi stesse.. coccoliamoci con Bio Marina.

Ciao e al prossimo (spero non lontanissimo) post

Baci
Tathia
www.tathia.it


Trovate i prodotti Bio Marina sia on line che nelle bioprofumerie.
Se volete acquistare da me vi lascio il link Tathia
o vi aspetto direttamente in negozio.



*intervista di Maura Gancitano a Marina Ferrari clicca qui per vedere l'intervista



giovedì 13 marzo 2014

Bioearth Loom: creme a base di bava di lumaca ... vi dico la mia ;)


Ciao a tutti ^_^
Non dirò: “finalmente un altro post”… faremo finta che io sia una "brava blogger", assidua nello scrivere post in questo bellissimo blog :P
Quindi cominciamo il post da “brava blogger” ;)

Ciao a tutti ed eccoci nuovamente qui con un nuovissimo post.
Oggi review..... wow è la prima volta che dico questa parola :P … ma non mi piace :/ quindi… parliamo come mangiamo e ricominciamo …

Ciaoooooooooooo oggi vi voglio presentare la linea Bioearth Loom a base di bava di lumaca e visto che sto usando sia il siero che la crema da più di due settimane, vi dirò cosa ne penso e come mi sto trovando (potevo riassumere tutto questo nella parola review lo so…. Ma così mi piace di più)

Bando alla ciance e torniamo serie.
E’ da tanto tempo che sento sempre parlare dei “miracoli” delle creme a base di bava di lumaca. Ma quelle che fino a questo momento avevo visto erano piene di siliconi e petrolati… quindi.. passo, ma no grazie!
Prima di Natale mi arriva una mail da Bioearth sull’uscita della loro nuova linea cosmetica a base di bava di lumaca… e lì i miei occhi sono diventati a cuoricino <3  perché, già follemente innamorata di Bioearth e conoscendo la serietà dell’azienda e la validità dei loro prodotti, ero davvero curiosissima di vedere cosa si fossero inventati.
E finalmente dopo qualche mese è arrivata in negozio la linea Bioearth Loom a base di bava di lumaca.
Adesso cercherò in modo sintetico (spero), e dettagliato (ci provo) a elencarvi le qualità di questa linea (rimetto i panni della "brava blogger")

La linea bioearth loom è la prima linea termoplastica a base di bava di lumaca 100% italiana e certificata ICEA (e non ditemi che è poco ;) )
Vabbè siccome la brava blogger io non la so fare, vi spiego in parole semplici come avviene l’estrazione della bava di lumaca.
Tranquille che le lumachine non sono né in pericolo di vita né stressate.
Anzi, l’allevamento delle lumache avviene tutto a ciclo biologico e all’aperto, dove vivono, mangiano, crescono, si accoppiano e nascono. Tutte le lumachine sono alimentati con vegetali seminati e mele, zucche e cavoli, tutti prodotti in loco… più bio di così ;)
Per estrarre la bava si usa il metodo della stimolazione manuale. Le lumache vengono prese e lavate con acqua potabile. Poi sistemate in una tinozza dove vengono semplicemente mosse delicatamente con le dita della mano. Questo movimento provoca la sbavatura. Ottenuta la bava vengono lavate e riportate all’allevamento.
Praticamente la SPA delle lumache ^_^
La bava di lumaca viene filtrata e microfiltrata per togliere ogni impurità.
Ma cosa fa sta benedetta bava di lumaca? Vi parlavo inizialmente, che sentivo dire cose “miracolose” di questa bava.
A questo punto, passo la parola a Bioearth che meglio di me spiega le proprietà della bava di lumaca, quindi cito (wow altra parola da brava blogger ^_^ ) :
“la bava di lumaca conterrebbe le segueti componenti attive:
-        allantoina: sostanza che stimola la rigenerazione dei tessuti, promuove il turnover epidermico e favorisce la proliferazione dei cheratinociti (sostituendo le cellule morte con nuove cellule)
-        elastina: proteina che rende elastica la pelle
-        collagene: costituente essenziale della pelle, agisce come idratante e ammorbidente. Grazie alle sue proprietà elasticizzanti, rende la pelle tonica e morbida.
-        Acido glicolico: permette di esfoliare gli strati superficiali della pelle e stimola direttamente la formazione del collagene nel derma, rendendo la pelle più luminosa
-        Vitamina, aminoacidi essenziali e altre proteine: promuovono la vascolarizzazione periferica e “ossigeno la pelle”, garantendo la fonitura di nutrienti e l’idratazione della cute. Le vitamine, inoltre svolgono un’attività antiossidante e cicatrizzante.”

La linea Bioearth Loom è composta da 4 prodotti:
-        Loom Serum, siero intesivo con il 96% di estratto di bava di lumaca, gel d’aloe vera, acido ialuronico naturale, estratto di ginseng, estratto di calendula, estratto di echinacea, estratto di achillea (alla fine del post metto tutti gli INCI).
-        Loom Crema con il 79% di estratto di bava di lumaca, cera d’api, estratto di calendula, estratto di avena, acido ialuronico naturale, allantoina, vitamina E.
-        Loom crema ricca con il 78% di estratto di bava di lumaca, cera d’api, estratto di ginseng, estratto di equiseto, estratto di edera, acido ialuronico naturale, vitamina E, acido lattico, allantoina.
-        Loom crema mani con il 78% di estratto di bava di lumaca, estratto di avena, estratto di calendula, bisabololo, vitamina E, xilitolo, pantenolo, allantoina, acido lattico.


Sperando di non avervi annoiato, cercherò adesso di fare lo spint finale e di riassumere al meglio tutto quello che ho scritto fino a questo momento:
-        La linea Bioearth Loom è una linea cosmetica a base di bava di lumaca, certificata ICEA, quindi senza petrolati o siliconi e interamente realizzata in Italia.
-        La bava di lumaca grazie alle sue proprietà, idrata, illumina la pelle, ottimo contro i problemi di acne, macchie della pelle e come anti-age.

Ho fatto bene il riassunto? Spero di si.. certo… magari mi direte che potevo farlo prima… ma così facendo non vi avrei raccontato della SPA delle lumache ^_^

Ora dopo la teoria andiamo alla pratica.
Da brava “cavia” mi sono offerta per provare sulla mia pelle (mai termine è stato così veritiero) questi prodotti, per l’esattezza il siero e la crema.
Li uso da più di due settimane e posso adesso dirvi cosa ne penso.
Partiamo dal siero.
Il siero è ben confezionato in un flaconcino airless da 30ml. Ha un consistenza mooolto fluida e trasparente, sembra acqua da quanto è liquida.
Uno zic basta per tutto il viso. Visto che è moooolto liquido, lo picchietto a piccole quantità sul viso e poi cerco di distribuirlo uniformemente.
Consistenza del serum loom
Consistenza serum loom













Lo applico la sera e la prima sensazione che si ha, dopo che si comincia ad asciugare è di “tiraggio”.
Sentite la pelle tirare ma non disidratarsi.
La pelle del viso appare levigata e più lucida.
La luminosità della pelle si nota subito.
E' come quando su un pavimento opaco passate la cera e diventa lucida......ok lo so... il confronto non è il massimo, ma così capite di cosa sto parlando ;)

Da solo il siero non basta, perché vi assicuro che l’effetto tiraggio è pazzesco, quindi dopo è bene usare una crema.. io ci metto la crema della stessa linea.
La crema è in flacone sempre airless da 50ml.

La crema è bianchissima e molto leggera.
consistenza della crema Bioearth Loom
Uno zic basta per tutto il viso e l’effetto tiraggio passa subito.
La crema si assorbe velocemente e nonostante io abbia le pelle un po’ secca (specialmente in inverno) non le sento leggera, anzi da’ una bella idratazione.

Cosa ho notato di diverso da quando uso quest’accoppiata vincente? (diciamo che il succo del discorso è tutto qui ;) )

Premetto che (fortunatamente) non ho particolari problemi di pelle. Non ho né macchie né acne, ma siccome non vogliamo trovarci impreparate dal tempo che passa.. bhè .. prevenire è meglio che curare.
Ciò che ho notato già dalle prime applicazione è la grana della pelle visibilmente più fine, i pori meno dilatati e la pelle più luminosa e chiara.
Una sera avevo un brufolaccio pre-ciclo che spudoratamente era spuntato al centro della mia fronte. Da maldestra che sono, l’ho stuzzicato un po’ (lo so che non si fa.. lo so.. voi non fatelo) e naturalmente ho aggravato la situazione. La sera ho messo sia il siero sia la crema e l’indomani mattina il brufolaccio era cicatrizzato e in un paio di giorni è sparito.

Questa è la mia personalissima opinione.
www.tathia.it
A me questa linea piace tantissimo ^_^ e credo, visto gli inci e gli ingredienti che ha, che sia molto valida anche per chi soffre di acne e macchie della pelle.


Mi sembra di aver detto tutto ;)
Vi lascio gli inci dei prodotti e i prezzi.
La linea Bioearth Loom potete trovarla nella bioprofumerie e negli store on line che vendono Bioearth…fra cui ci sono anche io ^_^


Baci alla prossima
Tathia
E scusatemi se non sono stata una “brava blogger” :P





Idea geniale di Bioearth è stata quella di creare per il lancio del prodotto, un cofanetto in edizione limitata, dove trovate tutte e 4 i prodotti della linea Loom: il full size del prodotto che scegliete (siero, crema o crema ricca) e i 3 campioncini delle altre 3 referenze, in modo da poter provare tutto.. bellissima idea ;)

Linea Bioearth Loom
Loom Serum € 34.00 - 30ml 
inci: aqua, snail secreion filtrate, aloe barbadensis gel, sodium hyaluronate, hamamelis virginia extract, panax ginseng extract, calendula officinalis extract, achilea millefolium extract, glycerin, citric acid, cellulose gum, sodium benzoate, potassium sorbate, benzyl alcool

Loom Crema € 34.00 - 50ml
inci:  Aqua, Glyceryl stearate SE, Snail secretion filtrate, Caprylic/capric triglyceride, Sodium stearoyl lactylate, Cetearyl alcohol, Cera alba, Dicaprylyl carbonate, Coco-caprylate, Sorbitan stearate, Calendula officinalis extract (*), Avena sativa extract (*), Sodium hyaluronate, Allantoin, Tocopheryl acetate, Glycerin, Potassium sorbate, Sodium benzoate, Benzyl alcohol, Lactic acid.

Loom crema ricca € 36.00 - 50ml
 Aqua, Glyceryl stearate SE, Snail secretion filtrate, Caprylic/capric triglyceride, Sodium stearoyl lactylate, Cetearyl alcohol, Glycerin, Cera alba, Coco-caprylate, Dicaprylyl carbonate, Sorbitan stearate, Panax ginseng extract (*), Equisetum arvense extract (*), Hedera helix extract (*),Sodium hyaluronate, Tocopheryl acetate, Lactic acid, Allantoin, Potassium sorbate, Sodium benzoate, Benzyl alcohol.

 Loom crema mani € 14.00 - 50ml
 Aqua, Cetearyl alcohol, Glycerin, Snail secretion filtrate, Caprylic/capric triglyceride, Coco-caprylate, Cocoglucoside, Arachidyl glucoside, Arachidyl alcohol, Behenyl alcohol, Avena sativa extract (*), Calendula officinalis extract (*), Bisabolol, Tocopheryl acetate, Xylitol, Panthenol, Allantoin, Lactic acid, Potassium sorbate, Sodium benzoate, Benzyl alcohol, Parfum.

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infotathia@virgilio.it 


lunedì 3 giugno 2013

Cellulite pussa via :P




Parliamo di un argomento molto amato da noi ragazze .. specialmente adesso che sta per arrivare la bella stagione: la cellulite AAAAAAAAAHHHHHHHHHH AIUTOOOOOOOOOOOOOOOO

Purtroppo ci fa compagnia a chi più a chi meno e poi ci sono le fortunate che non sanno neanche cosa sia (invidiaaaaa).

Parto dal presupposto che CREME MIRACOLOSE NON CE NE SONO e che bisogna abbinare una sana alimentazione, bere tanto e attività sportiva… ma… qualche prodottino ci può aiutare.

Per il negozio ho voluto portare alcuni prodotti anticellulite della Fitocose di cui ne avevo già sentito parlare molto bene. E ho presto:
-         GELLITE N
-         GELLITE F
-         CORPORELLE

Da brava “cavia” ho preso un barattolo di GELLITE N  e l’ho portato a casuccia con me ;)

Ho optato per GELLITE N perché non ero ancora pronta per la sensazione di freddo che da’ GELLITE F visto che ancora il caldo si fa attendere.

Di cosa si tratta?
È una gel che aiuta a prevenire gli inestetismi della cellulite. Ha all’interno tanti estratti di oli essenziali che aiutano a rassodare e aiuta il drenaggio dei liquidi.

La consistenza è gelatinosa e applicandola forma inizialmente una patina bianca che poi sparisce con il massaggio. Essendo un gel da’ anche una sensazione di appiccicaticcio, che però sparisce con il massaggio. Ha un odore tipo mentolo, che però, almeno per me, non dispiace.

Oramai la sto usando da quasi un mese e devo dire che questo prodotto mi soddisfa abbastanza.
La grana della pelle delle gambe è più liscia e meno ruvida. Diciamo che quella sensazione di pelle a buccia di banana è sparita. Inoltre la pelle è più compatta e più soda.


Considerazioni personali:
prodotto molto valido. Quasi immediata la sensazione di pelle liscia e levigata.
Secondo me questo prodotto è adatto a chi ha un accenno di cellulite e soprattutto per chi sente la pelle ruvida e quell’odiosa pelle a buccia di arancia.
Per chi ha invece già qualche adiposità più evidente, meglio accoppiare qualche altro prodotto tipo CORPORELLE che è proprio per le adiposità localizzate…che userò presto ;)

E non dimentichiamoci di BERE TANTO, E FARE MOVIMENTO

Ps. Io da quasi un mese, con un gruppo di amiche, vado a camminare ogni mattina prima del lavoro. 45 minuti di camminata sostenuta 6 giorni su 7 ;)
La consiglio a tutti ^_^


Vi metto le foto del prodotto e sotto vi scrivo l’inci che naturalmente è tutto verde ^_^

Gellite N -fitocose - barattolo da 200ml
ecco la consistenza gelatinosa.. è quasi finilta ^_^


foto non venuta benissimo, ma vdete la consistenza del gel

con le foto non ci sto azzeccando.. ho fatto una prova sul braccio per farvi vedere la patina bianca che si crea inizialmente ma che poi sparisce ;)


Spero vi sia stato utlie questo post
ciaooo alla prossima 
Tathia

Ingredienti
  1. Fitosoma di Escina
  2. Fitosoma di Centella asiatica
  3. Ippocastano estratto*
  4. Olio essenziale di Arancio*
  5. Olio essenziale di Eucalipto*
  6. Olio essenziale di Rosmarino*
  7. Olio essenziale di Menta piperita*
  8. Succo d’aloe*
    * da agricoltura biologica
INCI:
Aqua - Aloe barbadenisis gel*- Aesculus hyppocastanum extract*- Polyglyceryl 10 laurate - Acacia senegal gum - Xanthan gum -Sodium jaluronate - Phospholipids - Centella asiatica extract - Escin Beta sitosterol - Caffein - Eucaliptus globulus oil*- Rosmarinus officinalis oil*- Citrus dulcis oil*- Mentha piperita oil* - Capryloyl glycine - Sodium dehydroacetate - Sodium phytate - Profumo**- Limonene*- Linalool*. 
*da agricoltura biologica
**da oli essenziali naturali
  
io nel mio negozietto la vendo a €. 18,00 ed è subito disponibile ;) 

sul sito fitocose è €. 16,63 





sabato 1 giugno 2013

Lunghi capelli crescono ;)



Della serie: a volte ritornano, eccomi a scrivere un post sul mio blog che per taaaanto tempo avevo abbandonato ;)

Di cosa vorrei parlarvi? Della mia nuova passione: i capelli ^_^ .. anzi potrei dire che mi è venuta proprio la fissa per il capello lungo e curato ;) 

Oramai siamo a quasi un anno dal mio passaggio capelloso all’ecobio (potete leggere il post qui) e dopo shampoo e balsamo sono passata all’hennè per colorare i miei capelli.. per poi passare a fare impacchi di olii vari .. per poi entrare nel tunnel delle erbette ayurvetiche per la cura del capello ^_^
Chi utilizza queste erbette sa cosa vuol dire “entrare nel tunnel” :D
Le erbette di cui vi parlo sono de "Le erbe di Janas" che sono, a mio avviso, fra i migliori sul mercato ;) 

Come erano i miei capelli prima?
-         lisci come fili di spaghetto
-         crespi
-         sottili
-         lunghezza alle spalle
-         zero sostegno

come sono adesso i miei capelli?
-         folti
-         lucidi
-         fusto più robusto
-         zero crespo
-         lunghezza alla scapole ^_^
-         tengono la piega per giorni e giorni ;)

come ho curato i miei capelli in questi mesi?
-         Hennè per colorare gli odiosi bianchi ogni 2 mesi, intervallati da sherazade (impacco/maschera con hennè e balsamo per riflessare il colore).

-         Impacchi di olii ogni 15gg. Vario fra: olio di ricino, olio di cocco, olio di jojoba, olio di mandorle dolci. L’olio di cocco però lo metto sempre prima di asciugare i capelli (ma poco poco poco poco poco) sulle punte mischiandolo al gel d’aloe.

-         Impacco di erbette: il mio mix per il momento è: kapoor, amla, brahmi e nagar. Un cucciaio di ciascun erbetta, mescolata con acqua calda e messa in testa dopo lo shampoo a capelli bagnati. Lascio in posa da 30 – 45 minuti in su e poi risciacquo con acqua e metto una nocina di balsamo ;)


Questa la mia routine capellosa di questo periodo e mi trovo molto bene. E voi?
Avete mai provato le erbette ayurvetiche per i capelli? Come vi trovate?

Ciaooo e alla prossima … spero non troppo lontana nel tempo ;) 
Tathia ;) 


Settembre 2012 il mio primo hennè ;)
ho usato l'hennè alle erbe di Janas



Sherazade di hennè e nagar, fra un'henneata e l'altra ;

Come sono un po' cambiati i miei capelli in 4 mesi

Maggio 2013: come sono adesso i miei capelli ;) 


 per saperne qualcosa di più sull'hennè vi rimando a questo post che ho scritto per i blog Women way. la tribù delle lunatiche ^_^

e se vi va di acquistare hennè, erbette ecc.. ecc... dal mio negozietto, questo è il link www.tathia.it

giovedì 2 agosto 2012

La mia esperienza con lo shampoo ecobio ^_^



Ciao a tutti! Dopo 3 mesi di utilizzo di shampoo ecobio è giunto il momento di recensire o meglio di “dire la mia” su questo passaggio ”capelloso ecobio”.
Prima di cominciare è bene che, bene o male descriva il mio capello: liscio, sottile, cute un po’ sensibile,  lunghezza un po’ più giù delle spalle, tagliati un po’ a scalare. I miei capelli sono lisci tendenti un po’ al crespo.
Perché ho deciso di convertire i miei capelli all’ecobio? Diciamo che era l’ultima parte di me che ancora era sotto l’influenza dei siliconi e petrolati in genere.
Ad essere sincera non ho trovato tanta difficoltà (sarà perché ho beccato da subito uno shampoo ben fatto) però naturalmente la differenza con gli shampoo “normali” c’è… soprattutto c’è una differenza di “tatto” iniziale.
Cmq non perdiamoci in chiacchiere
Ecco i prodotti che ho usato:
- shampoo TeaNatura lavaggi frequenti malva e calendula
- balsamo ammorbidente TeaNatura Lino & Aloe
- bagno doccia all’olio di oliva agrumi e cipresso Tea Natura
- olio di argan puro di Teanatura
- burro di karitè puro TeaNatura.

Gli shampoo TeaNatura, come tutti gli shampoo ecobio, non hanno tensioattivi aggressivi e sono molto concentrati. Non contengono SLS (sodium lauryl sul fate) o SLES (sodium laureth sul fate) che sono fra i più comuni tensioattivi che troviamo negli shampoo (il tensioattivo è ciò che lava, ciò che fa fare tanta tanta schiuma, se è aggressivo, come questi, a lungo andare sensibilizza la cute e inaridisce i capelli), e non contengono né siliconi né conservanti chimici.
Gli shampoo ecobio non fanno schiuma (al massimo ne fanno poca) ma questo non vuol dire che non lavano (cosa che effettivamente può sembrare ^_^) . Quando si usa uno shampoo ecobio è bene diluirlo al momento (non fatelo prima perché altrimenti va a male, appunto perché non hanno conservanti chimici). Il grado di diluizione lo scegliete voi in base al vostro gusto e al vostro capello (bisogna provare provare e provare). C’è chi lo diluisce 1:1, chi 1:2 altri 1:3 …. Insomma provare per vedere. Io personalmente lo diluisco tanto (10ml di shampoo con 70ml 80ml di acqua).
La cosa non è complicata, basta organizzarsi bene prima di entrare in doccia.
Io ho a porta di mano una bottiglietta di plastica e diluisco lo shampoo al momento e poi lo uso sotto la doccia.
L’effetto shampoo è molto scricchiolante, diciamo che non si sente l’effetto “capello liscio” che uno shampoo siliconico ti da’ (ripeto “effetto liscio”). In base al grado di diluizione e di schampoo vedrete un po’ di schiuma. Io faccio 2 passate di shampoo e poi applico il balsamo leggermente diluito (sempre al momento) su tutta la lunghezza. Lo shampoo ha un effetto ammorbidende e lisciante immediato. Subito senti i capelli lisci che si districano subito e belli morbidi. Lasciare in posa un po’ e poi risciacquare.
Prima di asciugare i capelli è bene dargli un po’ di nutrimento, quindi io passo pochissime gocce di olio di argan che nutre il capello e soprattutto toglie l’effetto crespo. Sulle punte che sono più secche, applico un po’ di burro di karitè per nutrirle.
Questa è la mai routine “capellosa”. Vario un po’ lo shampoo in base alla frequenza con cui li lavo. Il bagno doccia all’olio di oliva è ottimo per quando ho i capelli più sporchini o magari ho fatto un impacco prima,  perché ha un effetto più “sgrassante” rispetto allo shampoo lavaggi frequenti che è più delicato. Il bagno doccia all’olio di oliva fa brillare tanto i capelli e ne basta meno e fa molta più schiuma (sembra uno shampoo siliconico ^_^ ma senza siliconi). Lo consiglio tantissimo e poi con un solo prodotto fai tutto: capelli e corpo ^_^

Considerazioni personali:
pensavo di avere più difficoltà con il passaggio capelloso ecobio.. invece ne sono rimasta entusiasta fin dall’inizio. Dopo più di 3 mesi di utilizzo, noto i miei capelli più forti, lucenti e voluminosi.
C’è stato un attimo, confesso, che notavo le mie punte molto secche rispetto al resto dei capelli, ma aggiungendo il burro di karitè ho risolto tantissimo. Adesso è tutto perfetto. Inoltre non uso più la piastra (cosa che prima non potevo farne a meno in quanto, anche se i miei capelli sono lisci, tendevano tanto al crespo). Per dargli un po’ di forma utilizzo il metodo del “calzino” per un paio di notti e i capelli si stirano bene e hanno una bella piega.

Fra i due shampoo non so quale scegliere perché tutti e due sono ottimi.
Del bagno doccia all’olio di oliva mi piace tantissimo l’effetto liscio e lucido che lascia sui capelli.
Dello shampoo lavaggi frequenti mi piace la delicatezza e la morbidezza cha lascia ai capelli.
Il balsamo non lo uso sempre (cosa per me impensabile un tempo). Se non uso il balsamo districo i capelli con l’olio di argan (poche gocce mi raccomando)
La cosa strana che noto (ogni volta che faccio lo shampoo) è la differenza fra i capelli bagnati e asciutti: da bagnati i capelli sembrano pesanti, scricchilosi e non morbidi… man mano che si asciugano l’effetto cambia, diventano morbidi leggeri e che si pettinano benissimo ^_^
Ripeto: io ne sono entusiasta.
Consiglio a tutti di fare questo passaggio, forse inizialmente un po’ traumatico ma garantisco che dopo qualche mese ne vedrete i risultati, e non è poi così difficile e soprattutto non ci vuole tantissimo tempo. Si può scegliere se coccolarsi un po’ di più con impacchi pre-shampoo o se il tempo non c’è con qualche goccia di olio dopo, prima di asciugare i capelli.
Spero vi sia stata utile
Ciao e grazie
Metto le foto con i prodotti e soprattutto con gli INCI, da lì potete vedere se un prodotto è bio o no, se è aggressivo oppure no.
Ciaooooo

La Teanatura offre una ampia scelta di shampoo per tutte le esigenze:
-         shampoo lavaggi frequenti malva & calendula
-         shampoo antiforfora betulla & ippocastano
-         shampoo capelli grassi ortica betulla & ippocastano
-         shampoo capelli secchi arnica & lavanda
-         shampoo doccia all’argilla ghassoul
-         bagno doccia all’olio di oliva agrumi e cipresso
-         bagno doccia all’olio di oliva ylang ylang
-         balsamo ammorbidente lino & aloe  

prezzi:
-         gli shampoo €. 5,50
-         i bagno doccia all’olio di oliva €. 9,00
-         balsamo €. 7,00

per acquistare potete vedere nella mia pagina l'album con prezzi e disponibilità
INCI - BAGNO DOCCIA ALL'OLIO DI OLIVA AGRUMI E CIPRESSO


INCI - BALSAMO AMMORBIDENTE LINO & ALOE

 

INCI - SHAMPOO LAVAGGI FREQUENTI


INCI- BURRO KI KARITE' PURO 100%


INCI - OLIO DI ARGAN PURO





mercoledì 27 giugno 2012

Tintarella sicura ^_^

TINTARELLA SICURA!!!!
Solari e filtri solari.. cerchiamo di capirci qualcosa ^_^

Finalmente è arriva l’estate e con essa la voglia di mare, di relax e di sole …
e perché no, anche di una bella tintarella ^_^
Ma attente! Il sole fa bene, rafforza le ossa e aiuta il buonumore, ma bisogna trattarlo bene e con cura, senza abusarne altrimenti i danni saranno tanti e non molto “belli”.
Vogliamo una bella abbronzatura senza rischi? Si può ^_^
Intanto se è possibile, un mese prima cerchiamo di preparare la nostra pelle, bevendo tanta acqua e mangiando tanta frutta e verdura.
E poi tutti al mare, seguendo delle semplici regole:
1) non esporsi nelle ore più calde della giornata
2) usare sempre una protezione solare adatta al nostro tipo di pelle
3) a fine giornata idratare bene la pelle con una buona crema o doposole.

Detto questo, dobbiamo però precisare alcune cose sui solari e sui filtri solari. Cerchiamo di capirci qualcosa in modo semplice e chiaro.
I filtri solari si distinguono in filtri fisici e filtri chimici.
I filtri fisici sono filtri naturali derivati dai minerali che riflettono i raggi del sole (sia UVA che UVB) e la loro protezione è direttamente proporzionata a quanto prodotto applichi. Cioè più ne applichi e con più costanza lo applichi, e più sarai protetta..
I filtri fisici sono (questi i nomi che trovere nell’inci):
  • zinc oxide
  • titanium dioxide

Altro tipo di filtri solari sono i filtri chimici. Qui il discorso è un può più lungo ma cercherò di riassumerlo nel modo più semplice e chiaro possibile.
Dalla mia ricerca sul web ho capito che:
non tutti i filtri chimici sono uguali e non tutti sono buoni.
Ogni anno la Commisione Europea sulla salute fa un elenco dei vari filtri solari chimici in quanto alcuni filtri chimici non sono fotostabili (cioè con il passare del tempo non garantiscono la giusta protezione) e inoltre posso anche generare radicali liberi.
Inoltre altro fattore importate per un buon solare sono gli antiossidanti
Inoltre non devono contenere petrolati, siliconi, peg e altre sostanze chimiche, infatti spesso gli eritemi solari sono dovuti a queste sostanza che all’effetto del sole.

Che solari scegliere allora?
Possiamo andare sicuri sui solari con filtri fisici ma che abbiano all’interno dei buoni antiossidanti che bloccano i radicali liberi tipo (fra parentesi vi metto come trovate la sostanza nell’INCI):
-  vitamina C (ascorbyl palpitate)
-  vitamina A (retinyl palpitate)
-  vitamina E (tocopherol, tocopheryl acetate)
- olio di argan, (argania spinosa oil)
- olio di girasole (helianthus annuus seed oil)
- gamma orizanolo (Oryzanol),
- tea verde (camelia sinensis),
- estratto di carota (Daucus carota extract),
 - aloe (aloe barbadensis gel)
- burro di karitè (butyrospermum partii)
….. ecc. che limitano eventuali danni.

Se si hanno problemi di pelle (macchie, melasmi) o un pelle molto chiara e si vuole una protezione maggiore si può optare verso i filtri chimici che siano sicuri e fotostabili, cercando naturalmente di scegliere solari che hanno all’interno sempre antiossidanti e nessun PEG, petrolati o altre sostanze chimiche.
Per facilitare la scelta del solare, scrivo di seguito un riassunto di un utilissimo post preso da saicosatispalmi sui vari filtri chimici:

Filtri chimici fotostabili:
1. Octocrylene : filtro UVB
2. Mexoryl:
- Terephthalylidene Dicamphor Sulfonic Ac= Mexoryl SX - filtro UVA
- Drometrizole Trisiloxane= Mexoryl XL - filtro UVB
3. Tinosorb:
- Bis-Ethylhexyloxyphenyl Triazine = Tinosorb S filtro UVA e UVB
- Methyilene Bis-Benzotriazolyl Tetramethylbuthylphenol = Tinosorb M - filtro UVA e UVB
4. Diethylhexyl Butamido Triazone: filtro UVA
5. Ethylhexyl Triazone: filtro UVB
6. Octyl methoxycinnamate = ethylhexyl methoxycinnamate filtro UVB, messo da solo in formula ancora regge in fotostabilità, ma se in co-presenza destabilizza l'avobenzone (vedi punto 1 dei filtri non fotostabili), il tutto si ristabilizza se sono presenti octocrylene e/o Mexoryl e Tinosorb.

Filtri chimici non fotostabili:
1. Butyl Methoxydibenzoylmethane è l'avobenzone filtro UVA e parte UVB, è un filtro non fotostabile, è stabilizzato se in formula ci sono octocrylene e/o Mexoryl e Tinosorb
2. Ethylhexyl Salycilate(potreste ancora trovare da qualche parte il fu octyl salicylate, vecchia denominazione, stessa sostanza): filtro UVB non fotostabile, si stabilizza in co-presenza con ethylhexyl triazone, tinosorb M o S, octocrylene, o mexoryl.
Filtri chimici "problematici"
1. 4-Methylbenzyliden Camphor (4-MBC) : Filtro UVB parziale UVA, risulta fotostabile ma è sotto osservazione dalla Commissione Scientifica Europea dei prodotti al consumo (SCCP) in quanto ci sono rischi di tossicità anche alla percentuale ora ammessa che è del 4%.
Come il 4-Methylbenzyliden Camphor (4-MBC),anche i seguenti filtri sono sotto osservazione per possibile attività estrogena (rimane sempre valido il consiglio di lavarsi bene quando si torna dalla spiaggia):
2. Octyldimethyl-PABA (OD-PABA)
3. Benzophenone-3(Bp-3)
4. Homosalate (HMS)
5. Octyl-Methoxycinnamate (OMC): pare che da solo non regga tanto bene in fotostabilità quindi è meglio trovarlo in co-presenza di ethylhexyl triazone, tinosorb M o S, octocrylene, o mexoryl.
Consigli spiccioli:
- evitare i solari con oxybenzone=benzophenone-3 in quanto genera radicali liberi, si accumula per via sistemica, interferisce con l'attività degli estrogeni;
- evitare i solari che hanno filtri con attività estrogena (vedi sopra)
 - lavare sempre accuratamente i solari dalla pelle, mai andare a dormire con il solare in faccia o sul corpo.

Riassumendo cosa si può dire?:
- scegliere sempre una protezione solare in base al proprio tipo di pelle;
- evitare solari con peg, siliconi o petrolati perchè occuludono i pori della pelle
- i filtri fisici proteggono dal sole perché riflettono i raggi del sole e sono sicuri (ricordiamoci di spalmarli dopo ogni bagno o eccessiva sudorazione);
- se si hanno problemi di pelle chiara o di macchie preferire solari con anche filtri chimici ma che siano sicuri e fotostabili;
- un buon solare deve avere all’interno sostanze emollienti e antiossidanti che bloccano i radicali liberi;

Per il negozio ho fatto due scelte per quanto riguarda i solari:
- Fitocose che usa solo filtri fisici e ricchi di antiossidanti;
- Bioearth che è un ottimo compromesso fra filtri fisici e chimici in quanto utilizza sia gli uni che gli altri (quelli sicuri e fotostabili) e in più tutte le altre sostanze sono bio e non contine ne PEG, petrolati, né siliconi o sostanze di origine petrolchimica.

Detto questo spero di esservi stata utile e di avervi chiarito un po’ le idee
Buon sole a tutti ^_^




Per acquistare i solari o altri prodotti visitate il mio negozio  www.tathia.it 



CONSIDERAZIONI PERSONALI:
ho utilizzato il solare della Fitocose Alta protezione. In parole semplici:
si spalma benissimo, ha un buon profumo, nessuna patina bianca, ottima protezione, pelle morbida e un bel colorito senza scottature ^_^
Ricordarsi di spalmarlo più volte… per il resto super promosso ^_^

sto usando il solare viso bioerth 15spf come crema giorno e lo trovo fantastico: non fa la patina bianca, idrata e portegge dal sole ed è ottimo anche come base trucco minerale ;) 



Fonte: www.saicosatispalmi.org
www.promiseland.org
http://lola.mondoweb.net