giovedì 2 agosto 2012

La mia esperienza con lo shampoo ecobio ^_^



Ciao a tutti! Dopo 3 mesi di utilizzo di shampoo ecobio è giunto il momento di recensire o meglio di “dire la mia” su questo passaggio ”capelloso ecobio”.
Prima di cominciare è bene che, bene o male descriva il mio capello: liscio, sottile, cute un po’ sensibile,  lunghezza un po’ più giù delle spalle, tagliati un po’ a scalare. I miei capelli sono lisci tendenti un po’ al crespo.
Perché ho deciso di convertire i miei capelli all’ecobio? Diciamo che era l’ultima parte di me che ancora era sotto l’influenza dei siliconi e petrolati in genere.
Ad essere sincera non ho trovato tanta difficoltà (sarà perché ho beccato da subito uno shampoo ben fatto) però naturalmente la differenza con gli shampoo “normali” c’è… soprattutto c’è una differenza di “tatto” iniziale.
Cmq non perdiamoci in chiacchiere
Ecco i prodotti che ho usato:
- shampoo TeaNatura lavaggi frequenti malva e calendula
- balsamo ammorbidente TeaNatura Lino & Aloe
- bagno doccia all’olio di oliva agrumi e cipresso Tea Natura
- olio di argan puro di Teanatura
- burro di karitè puro TeaNatura.

Gli shampoo TeaNatura, come tutti gli shampoo ecobio, non hanno tensioattivi aggressivi e sono molto concentrati. Non contengono SLS (sodium lauryl sul fate) o SLES (sodium laureth sul fate) che sono fra i più comuni tensioattivi che troviamo negli shampoo (il tensioattivo è ciò che lava, ciò che fa fare tanta tanta schiuma, se è aggressivo, come questi, a lungo andare sensibilizza la cute e inaridisce i capelli), e non contengono né siliconi né conservanti chimici.
Gli shampoo ecobio non fanno schiuma (al massimo ne fanno poca) ma questo non vuol dire che non lavano (cosa che effettivamente può sembrare ^_^) . Quando si usa uno shampoo ecobio è bene diluirlo al momento (non fatelo prima perché altrimenti va a male, appunto perché non hanno conservanti chimici). Il grado di diluizione lo scegliete voi in base al vostro gusto e al vostro capello (bisogna provare provare e provare). C’è chi lo diluisce 1:1, chi 1:2 altri 1:3 …. Insomma provare per vedere. Io personalmente lo diluisco tanto (10ml di shampoo con 70ml 80ml di acqua).
La cosa non è complicata, basta organizzarsi bene prima di entrare in doccia.
Io ho a porta di mano una bottiglietta di plastica e diluisco lo shampoo al momento e poi lo uso sotto la doccia.
L’effetto shampoo è molto scricchiolante, diciamo che non si sente l’effetto “capello liscio” che uno shampoo siliconico ti da’ (ripeto “effetto liscio”). In base al grado di diluizione e di schampoo vedrete un po’ di schiuma. Io faccio 2 passate di shampoo e poi applico il balsamo leggermente diluito (sempre al momento) su tutta la lunghezza. Lo shampoo ha un effetto ammorbidende e lisciante immediato. Subito senti i capelli lisci che si districano subito e belli morbidi. Lasciare in posa un po’ e poi risciacquare.
Prima di asciugare i capelli è bene dargli un po’ di nutrimento, quindi io passo pochissime gocce di olio di argan che nutre il capello e soprattutto toglie l’effetto crespo. Sulle punte che sono più secche, applico un po’ di burro di karitè per nutrirle.
Questa è la mai routine “capellosa”. Vario un po’ lo shampoo in base alla frequenza con cui li lavo. Il bagno doccia all’olio di oliva è ottimo per quando ho i capelli più sporchini o magari ho fatto un impacco prima,  perché ha un effetto più “sgrassante” rispetto allo shampoo lavaggi frequenti che è più delicato. Il bagno doccia all’olio di oliva fa brillare tanto i capelli e ne basta meno e fa molta più schiuma (sembra uno shampoo siliconico ^_^ ma senza siliconi). Lo consiglio tantissimo e poi con un solo prodotto fai tutto: capelli e corpo ^_^

Considerazioni personali:
pensavo di avere più difficoltà con il passaggio capelloso ecobio.. invece ne sono rimasta entusiasta fin dall’inizio. Dopo più di 3 mesi di utilizzo, noto i miei capelli più forti, lucenti e voluminosi.
C’è stato un attimo, confesso, che notavo le mie punte molto secche rispetto al resto dei capelli, ma aggiungendo il burro di karitè ho risolto tantissimo. Adesso è tutto perfetto. Inoltre non uso più la piastra (cosa che prima non potevo farne a meno in quanto, anche se i miei capelli sono lisci, tendevano tanto al crespo). Per dargli un po’ di forma utilizzo il metodo del “calzino” per un paio di notti e i capelli si stirano bene e hanno una bella piega.

Fra i due shampoo non so quale scegliere perché tutti e due sono ottimi.
Del bagno doccia all’olio di oliva mi piace tantissimo l’effetto liscio e lucido che lascia sui capelli.
Dello shampoo lavaggi frequenti mi piace la delicatezza e la morbidezza cha lascia ai capelli.
Il balsamo non lo uso sempre (cosa per me impensabile un tempo). Se non uso il balsamo districo i capelli con l’olio di argan (poche gocce mi raccomando)
La cosa strana che noto (ogni volta che faccio lo shampoo) è la differenza fra i capelli bagnati e asciutti: da bagnati i capelli sembrano pesanti, scricchilosi e non morbidi… man mano che si asciugano l’effetto cambia, diventano morbidi leggeri e che si pettinano benissimo ^_^
Ripeto: io ne sono entusiasta.
Consiglio a tutti di fare questo passaggio, forse inizialmente un po’ traumatico ma garantisco che dopo qualche mese ne vedrete i risultati, e non è poi così difficile e soprattutto non ci vuole tantissimo tempo. Si può scegliere se coccolarsi un po’ di più con impacchi pre-shampoo o se il tempo non c’è con qualche goccia di olio dopo, prima di asciugare i capelli.
Spero vi sia stata utile
Ciao e grazie
Metto le foto con i prodotti e soprattutto con gli INCI, da lì potete vedere se un prodotto è bio o no, se è aggressivo oppure no.
Ciaooooo

La Teanatura offre una ampia scelta di shampoo per tutte le esigenze:
-         shampoo lavaggi frequenti malva & calendula
-         shampoo antiforfora betulla & ippocastano
-         shampoo capelli grassi ortica betulla & ippocastano
-         shampoo capelli secchi arnica & lavanda
-         shampoo doccia all’argilla ghassoul
-         bagno doccia all’olio di oliva agrumi e cipresso
-         bagno doccia all’olio di oliva ylang ylang
-         balsamo ammorbidente lino & aloe  

prezzi:
-         gli shampoo €. 5,50
-         i bagno doccia all’olio di oliva €. 9,00
-         balsamo €. 7,00

per acquistare potete vedere nella mia pagina l'album con prezzi e disponibilità
INCI - BAGNO DOCCIA ALL'OLIO DI OLIVA AGRUMI E CIPRESSO


INCI - BALSAMO AMMORBIDENTE LINO & ALOE

 

INCI - SHAMPOO LAVAGGI FREQUENTI


INCI- BURRO KI KARITE' PURO 100%


INCI - OLIO DI ARGAN PURO





mercoledì 27 giugno 2012

Tintarella sicura ^_^

TINTARELLA SICURA!!!!
Solari e filtri solari.. cerchiamo di capirci qualcosa ^_^

Finalmente è arriva l’estate e con essa la voglia di mare, di relax e di sole …
e perché no, anche di una bella tintarella ^_^
Ma attente! Il sole fa bene, rafforza le ossa e aiuta il buonumore, ma bisogna trattarlo bene e con cura, senza abusarne altrimenti i danni saranno tanti e non molto “belli”.
Vogliamo una bella abbronzatura senza rischi? Si può ^_^
Intanto se è possibile, un mese prima cerchiamo di preparare la nostra pelle, bevendo tanta acqua e mangiando tanta frutta e verdura.
E poi tutti al mare, seguendo delle semplici regole:
1) non esporsi nelle ore più calde della giornata
2) usare sempre una protezione solare adatta al nostro tipo di pelle
3) a fine giornata idratare bene la pelle con una buona crema o doposole.

Detto questo, dobbiamo però precisare alcune cose sui solari e sui filtri solari. Cerchiamo di capirci qualcosa in modo semplice e chiaro.
I filtri solari si distinguono in filtri fisici e filtri chimici.
I filtri fisici sono filtri naturali derivati dai minerali che riflettono i raggi del sole (sia UVA che UVB) e la loro protezione è direttamente proporzionata a quanto prodotto applichi. Cioè più ne applichi e con più costanza lo applichi, e più sarai protetta..
I filtri fisici sono (questi i nomi che trovere nell’inci):
  • zinc oxide
  • titanium dioxide

Altro tipo di filtri solari sono i filtri chimici. Qui il discorso è un può più lungo ma cercherò di riassumerlo nel modo più semplice e chiaro possibile.
Dalla mia ricerca sul web ho capito che:
non tutti i filtri chimici sono uguali e non tutti sono buoni.
Ogni anno la Commisione Europea sulla salute fa un elenco dei vari filtri solari chimici in quanto alcuni filtri chimici non sono fotostabili (cioè con il passare del tempo non garantiscono la giusta protezione) e inoltre posso anche generare radicali liberi.
Inoltre altro fattore importate per un buon solare sono gli antiossidanti
Inoltre non devono contenere petrolati, siliconi, peg e altre sostanze chimiche, infatti spesso gli eritemi solari sono dovuti a queste sostanza che all’effetto del sole.

Che solari scegliere allora?
Possiamo andare sicuri sui solari con filtri fisici ma che abbiano all’interno dei buoni antiossidanti che bloccano i radicali liberi tipo (fra parentesi vi metto come trovate la sostanza nell’INCI):
-  vitamina C (ascorbyl palpitate)
-  vitamina A (retinyl palpitate)
-  vitamina E (tocopherol, tocopheryl acetate)
- olio di argan, (argania spinosa oil)
- olio di girasole (helianthus annuus seed oil)
- gamma orizanolo (Oryzanol),
- tea verde (camelia sinensis),
- estratto di carota (Daucus carota extract),
 - aloe (aloe barbadensis gel)
- burro di karitè (butyrospermum partii)
….. ecc. che limitano eventuali danni.

Se si hanno problemi di pelle (macchie, melasmi) o un pelle molto chiara e si vuole una protezione maggiore si può optare verso i filtri chimici che siano sicuri e fotostabili, cercando naturalmente di scegliere solari che hanno all’interno sempre antiossidanti e nessun PEG, petrolati o altre sostanze chimiche.
Per facilitare la scelta del solare, scrivo di seguito un riassunto di un utilissimo post preso da saicosatispalmi sui vari filtri chimici:

Filtri chimici fotostabili:
1. Octocrylene : filtro UVB
2. Mexoryl:
- Terephthalylidene Dicamphor Sulfonic Ac= Mexoryl SX - filtro UVA
- Drometrizole Trisiloxane= Mexoryl XL - filtro UVB
3. Tinosorb:
- Bis-Ethylhexyloxyphenyl Triazine = Tinosorb S filtro UVA e UVB
- Methyilene Bis-Benzotriazolyl Tetramethylbuthylphenol = Tinosorb M - filtro UVA e UVB
4. Diethylhexyl Butamido Triazone: filtro UVA
5. Ethylhexyl Triazone: filtro UVB
6. Octyl methoxycinnamate = ethylhexyl methoxycinnamate filtro UVB, messo da solo in formula ancora regge in fotostabilità, ma se in co-presenza destabilizza l'avobenzone (vedi punto 1 dei filtri non fotostabili), il tutto si ristabilizza se sono presenti octocrylene e/o Mexoryl e Tinosorb.

Filtri chimici non fotostabili:
1. Butyl Methoxydibenzoylmethane è l'avobenzone filtro UVA e parte UVB, è un filtro non fotostabile, è stabilizzato se in formula ci sono octocrylene e/o Mexoryl e Tinosorb
2. Ethylhexyl Salycilate(potreste ancora trovare da qualche parte il fu octyl salicylate, vecchia denominazione, stessa sostanza): filtro UVB non fotostabile, si stabilizza in co-presenza con ethylhexyl triazone, tinosorb M o S, octocrylene, o mexoryl.
Filtri chimici "problematici"
1. 4-Methylbenzyliden Camphor (4-MBC) : Filtro UVB parziale UVA, risulta fotostabile ma è sotto osservazione dalla Commissione Scientifica Europea dei prodotti al consumo (SCCP) in quanto ci sono rischi di tossicità anche alla percentuale ora ammessa che è del 4%.
Come il 4-Methylbenzyliden Camphor (4-MBC),anche i seguenti filtri sono sotto osservazione per possibile attività estrogena (rimane sempre valido il consiglio di lavarsi bene quando si torna dalla spiaggia):
2. Octyldimethyl-PABA (OD-PABA)
3. Benzophenone-3(Bp-3)
4. Homosalate (HMS)
5. Octyl-Methoxycinnamate (OMC): pare che da solo non regga tanto bene in fotostabilità quindi è meglio trovarlo in co-presenza di ethylhexyl triazone, tinosorb M o S, octocrylene, o mexoryl.
Consigli spiccioli:
- evitare i solari con oxybenzone=benzophenone-3 in quanto genera radicali liberi, si accumula per via sistemica, interferisce con l'attività degli estrogeni;
- evitare i solari che hanno filtri con attività estrogena (vedi sopra)
 - lavare sempre accuratamente i solari dalla pelle, mai andare a dormire con il solare in faccia o sul corpo.

Riassumendo cosa si può dire?:
- scegliere sempre una protezione solare in base al proprio tipo di pelle;
- evitare solari con peg, siliconi o petrolati perchè occuludono i pori della pelle
- i filtri fisici proteggono dal sole perché riflettono i raggi del sole e sono sicuri (ricordiamoci di spalmarli dopo ogni bagno o eccessiva sudorazione);
- se si hanno problemi di pelle chiara o di macchie preferire solari con anche filtri chimici ma che siano sicuri e fotostabili;
- un buon solare deve avere all’interno sostanze emollienti e antiossidanti che bloccano i radicali liberi;

Per il negozio ho fatto due scelte per quanto riguarda i solari:
- Fitocose che usa solo filtri fisici e ricchi di antiossidanti;
- Bioearth che è un ottimo compromesso fra filtri fisici e chimici in quanto utilizza sia gli uni che gli altri (quelli sicuri e fotostabili) e in più tutte le altre sostanze sono bio e non contine ne PEG, petrolati, né siliconi o sostanze di origine petrolchimica.

Detto questo spero di esservi stata utile e di avervi chiarito un po’ le idee
Buon sole a tutti ^_^




Per acquistare i solari o altri prodotti visitate il mio negozio  www.tathia.it 



CONSIDERAZIONI PERSONALI:
ho utilizzato il solare della Fitocose Alta protezione. In parole semplici:
si spalma benissimo, ha un buon profumo, nessuna patina bianca, ottima protezione, pelle morbida e un bel colorito senza scottature ^_^
Ricordarsi di spalmarlo più volte… per il resto super promosso ^_^

sto usando il solare viso bioerth 15spf come crema giorno e lo trovo fantastico: non fa la patina bianca, idrata e portegge dal sole ed è ottimo anche come base trucco minerale ;) 



Fonte: www.saicosatispalmi.org
www.promiseland.org
http://lola.mondoweb.net

venerdì 9 marzo 2012

Il dettaglio che fa la differenza ^_^




Ciao ^_^ 
Quando ho cominciato a cercare idee e marchi per il mio negozio, avevo in mente di trovare un’idea particolare per quanto riguardava i bijoux. Girovaganto su internet e grazie all’aiuto di un rappresentate ho scoperto questa azienda italiana la Dolman Bijoux. Quando ho visto i loro gioielli (io li chiamo così anche se è bigotteria) me ne sono innamorata <3
Collana Dolman
Intanto è tutto made in Italy e già questo mi garba tanto ^_^ e poi i pezzi sono unici, ben fatti e molto originali. Una ricerca dei materiali e un desiner giovane e fresco che ti fa dire: “il dettaglio fa la differenza”.
In questo post vi voglio analizzare, per quanto posso, una loro collana per farvi vedere (per quanto è possibilie) l'attenzione verso i particolari e soprattutto, in parole povere, di quanto sono belli ^_^
A me piace tanto questa collana, e dire che la vendono come collezione invernale ma secondo me adatta a tutte le stagioni. Quello che subito salta all’occhio è il suo luccichio! Si! Tanti punti luce che brillano come diamanti su tutta la collana. La particolarità del taglio conferite al materiale lo rende molto sfaccettato e gli dona una luce e una brillantezza molto simile ai diamanti (spero che mi capite ^_^).
In questa particolare collana il protagonista principale è il bel fiore al centro che è di un materiale che sembra vetro satinato, da cui scendono questi charms che danno movimento e giocosità a tutta la collana. E poi che dire del loro marchio? Una bella bambolina molto chic presente anche in tutte le chiusure. Insomma ragazze è molto bella! Un pezzo unico che rende un capo semplice molto elegante e chic.
Spero che vi sia piaciuto e ciao alla prossima ^_^ 
dettaglio ciondolo centrale


dettaglio charms




dettaglio chiusura
packaging




per altre foto o vendita andeta su questa pagina
http://www.tathia.altervista.org/dolmanbijoux.htm
















martedì 28 febbraio 2012

Offerte ^_^

ciao a tutti!
In attesa della primavera questa è l'offerta della settimana valida fino al 4 marzo 2012
SPESE DI SPEDIZIONE €. 2,00 su tutti i marchi! e se acquisti almeno 3 prodotti SPESE DI SPEDIZIONE GRATUITE ^_^










CIAOOOOOOOOOOOO
alla prossima
Tathia ^_^

sabato 25 febbraio 2012

E' bello sapere che..... "La beauty routine"

Oggi vorrei parlarvi della beauty routine, cos’è? Semplice: sono tutti i gesti quotidiani di cura per la nostra pelle: pulizia viso, idratazione, cura ecc…
E’ importante? Oh si! La nostra pelle ringrazierà e anche il nostro umore ^_^
La beauty routine deve partire inizialmente dalle nostre esigenze,  dal nostro tipo di pelle e dalla stagione, infatti sarà differente fra estate e inverno specialmente per quanto riguarda le creme e l’idratazione.
Ma andiamo per ordine, cosa fare?
La mattina, che siamo sempre di corsa, possiamo limitarci a  una pulizia del viso fatta con acqua e sapone (bio mi raccomando!), o con un detergente adatto alla nostra pelle (sempre bio ^_^) e poi vai con la crema! (possibilmente sempre bio ^_^).  La crema o i sieri saranno diversi a seconda del nostro tipo di pelle: sebonormalizzante o astringente se ho la pelle grassa, idratante e ristrutturante se la mie pelle è secca, delicata e non grassa per pelli sensibili… ecc.. ecc. In base alle nostre  esigenze sceglieremo la crema che più ci soddisfa, sicuramente più corposa in inverno più leggera in estate. Per riuscire a trovare la crema giusta è utile consigliarsi e confrontarsi, ma solo provando si può capire quel’è il prodotto adatto per la propria pelle… perché la tua pelle è solo tua ^_^
Bene! Dopo aver pulito, svegliato e idratato la nostra pelle al mattino, andiamo con un velo di trucco (se si vuole) e via pronte ad affrontare una nuova giornata.
Ed eccoci alla sera. Importante  la pulizia del viso la sera, sia per levare ogni traccia di trucco sia per togliere tutte le impurità accumulate durante la giornata.
La sera, possiamo coccolarci un po’ di più. Utilizzare un latte detergente  (o anche un olio delicato) per rimuovere le impurità e il trucco. Stendere il latte o l’olio con le mani e massaggiare il viso delicatamente insistendo (se si è truccati) sugli occhi per rimuove ogni traccia di trucco. Poi con una spugnetta levatrucco (personalmente mi trovo meglio rispetto ai dischetti, ma potete usare anche i dischetti) rimuovo il tutto, sciacquando la spugnetta e poi prima di posarla lavarla bene con acqua e sapone. Sciacquo accuratamente il viso (se ho usato un olio lavo il viso con un sapone bio). Poi asciugo il viso e  passo con un dischetto il tonico. Adesso la vostra pelle è pronta bella pulita e fresca e pronta per ricevere il trattamento della sera. Va benissimo anche la stessa crema usata per il giorno (tranne se ha un fattore di protezione solare perché altrimenti va bene solo per il giorno e tolta la sera). Oppure la sera possiamo anche mettere una crema o un siero specifico (tipo un antirughe o un esfoliate ecc) o anche una crema un po’ più nutriente se la nostra pelle ha bisogno di più idratazione. Ripeto dipende molto dalle vostre esigenze.

Detto questo può sembrare una cosa lunga o una seccatura fare tutte queste cose, ma vi assicuro che ci si sta più tempo a dire “uffa non mi va” che a farlo ^_^  magari vediamo questa beauty routine serale come un modo per volerci bene, per ritagliarci un momento tutto per noi, vi assicuro che vedrete la vostra pelle rinata, più luminosa ed è bello svegliarsi la mattina e sentirsi la pelle del viso liiiisciiiiaaaa e morbida morbida. Provare per credere ^_^
Altro consiglio: utilizziamo i prodotti giusti e occhio all’INCI ^^

Spero vi sia sta utile
Ciao alla prossima
Tathia

E' bello sapere che...... "INCI questo sconosciuto"

Ciao a tutti! Dopo la nota sulla biocosmesi (spero vi sia stata utile) ecco a voi un altro argomento.....
Quando ho cominciato a interessarmi alla biocosmesi in ogni articolo che leggevo o in ogni forum che visitavo, c’era sempre questa parola INCI….. ma cosa sarà mai sto “INCI”??????
Mi sono documentata e ho fatto la conoscenza di questo signore, così poco conosciuto ma molto importante per il consumatore consapevole.
INCI  sta per: International Nomenclature of Cosmetic Ingredients, cioè in parole più semplici, l’elenco delle varie sostanze presenti in un prodotto.
Avete presente quella sfilza di nomi scritti piccoli piccoli, che solo a vederli ti viene il mal di testa, in latino o in inglese che ci sono in ogni prodotto in basso alla confezione? Ecco! Quello è l’INCI del prodotto.
Perché è importante, per il consumatore consapevole, saper leggere l’INCI? Semplice: per sapere se quello che la pubblicità miracolosa ci presenta effettivamente è vero, e naturalmente per una scelta più libera e consapevole.
Ma andiamo per ordine.
L’elenco delle sostanze presenti nel prodotto è scritto nell’INCI in ordine di “importanza”. al primo posto viene scirtto l'elemento prensete in più percentuale nel prodotto, seguendo gli altri fino a quello presente in bassa percentuale.Questo mi è utile nel capire se veramente la crema che mi pubblicizzano a base di una determiata sostanza, effettivamente è vero. Esempio: acquisto una crema a base di olio di mandole dolci. Il nome latino è prunus dulcis oil, se questo nome nell'INCI è posto a metà elenco o addirittura alla fine, ho seri dubbi che sia una crema a base di olio di mandorle dolci.
Inizialmente può sembrare difficile interpretare l’INCI, ma non è impossibile! Un aiuto importate è sempre il biodizionario che trovate on line, lì potete cercare i vari ingredienti delle vostre creme & C. e verificare di cosa sono composte. Visto che il biodizionario non è tascabile, eccovi alcune importanti informazioni per iniziare a barcamenarsi nel mondo dell’INCI e del biologico (queste informazioni sono state prese dal sito saicosatispalmi.org)

Cosa evitare:
Se un ingrediente:
- finisce in -one: quasi sempre silicone (es. dimethicone)
- finisce in -xane, -siloxane: silicone (es. cyclopentasiloxane)
- contiene la particella "eth": etossilato, ovvero in parte petrolifero (es. sodium laureth sulfate)
- contiene la particella "iso": ingrediente sintetico;
- finisce con "ammine" o simile: pericolo rilascio nitrosammine;
- è formato o contiene 3 o 4 lettere in maiuscolo: allerta! (es. PEG, PPG, DEA, MEA, MIPA, EDTA)
- contiene -trimonium: ittiotossico (es. cetrimonium chloride)

Spero di esservi stata utile. E se volete controllare i vostri cosmetici ecco a voi un link davvero utile
http://biodizionario.filaphoto.it/

ciao
^_^

E' bello sapere che........Cos'è la biocosmesi?

 Ciao a tutti! Con queste mie post, intitolati "E' bello sapere che...." vorrei condividere con voi ciò che ho scoperto in queti ultimi anni in quanto a: cosmesi, biocosmesi, makeup ecc., di scrivere anche qualche recensione di alcuni prodotti da me usati, e anche di scambiare un po' di idee con voi.
Come prima nota, mi sembra doveroso cominciare con la biocosmesi. Sono contenta del fatto che chi ha provato i prodotti Fitocose che ho in negozio si sia trovata bene come me!
Prima di scrivere cosa è la biocosmesi vorrei fare una piccola premessa.
Io ho conosciuto questo mondo di "biocosmesi" un paio di anni fa. Girovagando su internet alla ricerca di qualche informazione su creme e cremine mi sono imbattuta in un paio di siti (che più in basso vi indicherò) che mi hanno fatto scoprire tante cose. Ho scoperto cos'è l'INCI (sarebbe l'elenco degli ingredienti che ci sono nelle creme, shampoo, cosmetici ecc.... farò una nota su l'INCI); ho scoperto che in molte cremine ci sono sostenze non molto naturali... ecc...e leggendo recensioni e chiedendo consigli ho scoperto le creme Fitocose, le ho provate e mi sono trovata alla grande! Devo dire però una cosa: per chi si avvicina alla biocosmesi sono necessari 2 elementi di base: COSTANZA e PAZIENZA... solo così vedrete dei risultati.

detto questo, vi riassumo un articolo su cosa è la biocosmesi, presa dal sito
www.saicosatispalmi.org (questo è uno dei siti che vi dicevo, potete andare lì per leggere tutto l'articolo) che consiglio di visitare e di consultare. C'è anche un forum dove potete confrontare le creme che avete e i vari INCI. Altro sito che vi consiglio per chi vuole saperne di più è il biodizionario (www.biodizionario.it)

Ecco a voi l'articolo, buona lettura:
"[...]Ecco, in sintesi, i motivi per cui vale la pena scornarti con l'INCI[...], 
Non inquini più del necessario.
Dobbiamo scendere a compromessi tutti i giorni: l'auto contribuisce allo smog, il computer è pieno di metalli inquinanti, il cibo biologico non sempre è alla portata di tutti per i prezzi non propriamente friendly.
Utilizzare una crema eco-bio significa non immettere nell'ambiente ulteriore petrolio, ulteriori molecole non biodegradabili, ulteriori miscele inquinanti delle acque - e dei pesci, poveri loro.
Sì, il tuo vasetto da 50 ml conterrà solo pochi milligrammi di questi componenti, ma moltiplicali per tutti i vasetti in possesso delle persone del tuo quartiere, della tua città, della tua regione e dell'Italia tutta... vedi l'ago della bilancia spostarsi verso misure molto più importanti? Puoi contribuire a farlo scendere.
[...]Impari a conoscerti.
Lo sai come funziona un cosmetico tradizionale? Forse no. Provo a spiegartelo in due parole.
La maggior parte delle creme in commercio contiene petrolatum. Vaselina, Mineral Oil, Paraffinum liquidum sono analoghi, e sono ottenuti dalla raffinazione del petrolio.
Bene, per anni si è sostenuto che il petrolatum fosse il miglior idratante. Lo sostenevano e continuano a sostenerlo, per la precisione, i maggiori dermatologi e cosmetologi statunitensi. Un caso? Lascio decidere voi. Uno dei più grandi cosmetologi italiani, Gianni Proserpio, è invece di parere opposto.
Dicevo, il petrolatum sarebbe idratante. Ma come funziona un'idratante?
Beh, siccome la pelle è impermeabile - deve esserlo proprio per mantenere la sua funzione protettiva - non può ricevere acqua dall'esterno. In altri termini, se immergete una mano nel lavandino pieno d'acqua, quando la estraete la quantità d'acqua nel lavandino è rimasta la stessa, non l'avete certo assorbita.
Quindi, poichè non può aggiungere acqua, l'unico potere idratante di un cosmetico è quello di impedire che l'acqua presente naturalmente nella pelle evapori completamente.
Il potere idratante della paraffina è dunque quello di formare una vera e propria barriera tra l'epidermide e l'ambiente.
Ma tale barriera è innaturale. E' composta da molecole estranee a quelle che compongono lo strato idrolipidico (miscela di grasso e acqua distribuita su tutta l'epidermide, costituisce il fattore di idratazione naturale, ovvero la prima protezione naturale della pelle). La "respirazione" della pelle viene ostacolata. I germi presenti restano intrappolati dallo strato petrolifero e possono provocare irritazioni e favorire l'acne, specialmente su pelli già predisposte.
Hai la pelle delicata ma che si lucida? In moltissimi casi l'eccesso di untuosità è causata dal petrolio e dalla sua azione di "soffocamento". Ci sono neonati che soffrono addirittura di dermatiti da petrolatum. Poverini, appena venuti al mondo e già a contatto con gli inquinanti! I prodotti per bambini sono, infatti, quelli più a rischio, da questo punto di vista.

Un'altra categoria di molecole presenti ovunque è quella dei siliconi.
Vengono usati perchè danno piacevolezza alla texture. Vi fanno dire "che pelle liscia! che capelli lucidi!" appena stesa la crema o usato il balsamo. Ma ad essere liscio è il silicone, ad essere lucido è sempre il silicone. Che ricopre tutto come una patina di cellophane, nascondendo le magagne. Infatti appena smetti di utilizzare il prodotto, la pelle torna come o peggio di prima.

Hai le gambe che si riempiono di squamette dopo un giorno senza idratante? Quasi certamente è colpa del silicone, che è anche un potente solvente.
A volte non sei tu il caso disperato, ma il prodotto che usi.

Quando smetti di spalmarti addosso simili molecole, le gote riprendono colore. Molte persone hanno notato minor untuosità e/o minor secchezza. Finalmente puoi vedere il vero volto della tua pelle e non quello che ti viene mostrato dalle paraffine e dai siliconi. Impari a riconoscere le tue reali esigenze e ad assecondarle.
La cosmesi eco-bio è educativa.
[...]
Ridi in faccia alla pubblicità.
Imparando a leggere le etichette vivrai una vera e propria "caduta degli Dei". La crema prodigiosa pubblicizzata dalla meravigliosa modella su tutte le riviste verrà espulsa dall'elenco dei tuoi oggetti del desiderio non appena realizzerai cio' che contiene e quanto vogliono fartelo pagare.
Non è liberatorio?"
Fonte: www.saicosatispalmi.org

Spero che vi sia utile, poi ognuno è libero di fare ciò che vuole, ma come dal titolo, "E' bello sapere che..."

ciao e alla prossima
Tathia ^.^

venerdì 24 febbraio 2012

Ciao a tutti! Mi presento ^_^

Ciao a tutti! Benvenuti nel mio blog, mi presento sono Tathia ^_^
Questo blog nasce dalla voglia di condividere con tutti voi la mia passione che ho trasformato in lavoro. Da sempre ho desiderato di avere un negozio tutto mio di accessori moda, bijoux cosmesi e make up... e finalmente il mio sogno si è realizzato ^_^
sono andata alla ricerca di capi particolari e frizzanti e per quanto riguarda la cosmesi e il makeup mi sono fiondata sulla cosmetica biologica, di cui sono una grande appassionata!
Così nasce il mio negozio ^_^ e questo spazio vuole essere un luogo più personale dove condividere le novità delle stagioni, di capire cos'è la biocosmesi, di scrivere qualche recensione ecc. ecc. Insomma uno spazio dove confrontarci e condividere le nostre passioni!
Spero mi seguirete
e vi lascio a qualche foto del mio negozietto ^_^
ciao e grazie
Tathia

questo è il mio negozietto ^_^
^_^











Fitocose 


Neve cosmetics



Rossella Carrara

Gazel